sabato 14 giugno 2025

ISRAELE E L'IRAN

 Nella notte tra il 12 e 13 giugno 3035 Israele ha sferrato un pesante attacco terroristico contro l’Iran, colpendo postazioni nucleari. Tale decisone non sembra giustificata da attacchi subiti da Teheran, ma dettata da una preoccupazione difensiva riguardo al nucleare della Repubblica islamica.

Sembra che tale attacco sia stato favorito anche da un ingente rifornimento di armi da parte degli Stati Uniti qualche giorno prima, tra cui c’erano circa 300 missili Hellfire. L’amministrazione Trump fa il doppio gioco: si serve di Israele contro l’Iran, come dell’Ucraina contro la Russia: fa la guerra per procura, come hanno sempre fatto i figli dello zio Sam.

Stavolta però la risposta di Teheran è stata immediata e fortissima, anche perché lo Stato islamico è stato rifornito abbondantemente di armi da Russia e Cina.: tre ondate di attacchi missilistici iraniani che hanno devastato Tel Aviv, Haifa, perfino il centro di comando di Kyria, dove c’era tutto lo stato maggiore politico e militare israeliano. Il sistema di difesa Iron Drome non ha intercettato un bel nulla. L’Iran afferma di aver abbattuto tre caccia F35 israeliani.

Nel frattempo continuano i bombardamenti dello Yemen (gli Houthi) sull’aeroporto di Tel Aviv.

Volete sapere cosa ha fatto il governo Netaniahu, subito prima della risposta iraniana? E’ salito su un aereo ed è scappato in Grecia e non risulta essere ancora ritornato in patria.

Mica scemi i ragazzi!

Nessun commento:

Posta un commento

GIUBILEO DEI GIOVANI 2025 A TOR VERGATA

  Sono a casa, sabato 2 agosto, perché mi devo riprendere dall’impegnativa “Turandot” che abbiamo cantato a Bra’ il giorno prima. Essendo to...