martedì 18 marzo 2025

VECCHIONI E I LETTERATI

RIPASSO STRAORDINARIO PER MENTI DISTRATTE

Caro signor Vecchioni,

alla manifestazione del 15 marzo a Roma, lei ha citato Spinoza, Cartesio, Shakespeare, Pirandello, Manzoni e Leopardi come esempi di grandi pensatori e poeti europei. Nulla da obiettare, se non fosse che ha poi affermato che “gli altri” – riferendosi “ esempio “ a Cina, Russia, India……..non hanno poeti.

Ora, tralasciando l’arroganza implicita in un’affermazione del genere, mi permetta di rinfrescarle la memoria.

In Russia, per esempio, abbiamo Aleksandr Puškin, padre della letteratura russa moderna, e Anna Achmatova, una delle voci più intense e tragiche del Novecento. E come dimenticare Fëdor Dostoevskij, che non solo ha scritto capolavori della narrativa, ma ha infuso nei suoi scritti una profondità poetica che sfugge a chi si ferma alle etichette.

Dalla Cina, basta citare Li Bai, il poeta eremita, maestro del lirismo e della spiritualità, e Du Fu, la cui poesia ha attraversato i secoli con la stessa potenza della sua epoca.

In India, troviamo Rabindranath Tagore, premio Nobel per la letteratura, le cui poesie sono un ponte tra Oriente e Occidente, e Kalidasa, poeta e drammaturgo paragonabile a Shakespeare per impatto culturale.

Ma la cultura non è monopolio di un solo continente.

Dall’Africa, spiccano Leopold Sédar Senghor, poeta e statista senegalese che ha dato voce alla dignità africana, e Birago Diop, che ha trasformato la tradizione orale in poesia immortale.

Dall’America Latina, come non citare Pablo Neruda, premio Nobel e autore di versi che hanno infiammato cuori e rivoluzioni, e César Vallejo, la cui poesia è un grido universale di dolore e speranza.

A questo punto, LA SUA  AFFERMAZIONE  suona come UN MONUMENTO ALL’IGNORANZA . Gli altri” hanno dato al mondo tanto quanto, se non più, dell’Europa.

Ma voglio chiudere con un’ultima, cruciale osservazione.

IN QUELLA TERRA DI “ALTRI” È NATO ANCHE GESÙ CRISTO. NON IN OCCIDENTE, NON IN EUROPA, MA IN QUEL MEDIO ORIENTE CHE LEI PROBABILMENTE INCLUDEREBBE NEL SUO DISINTERESSE. EPPURE, L’EUROPA SI DEFINISCE CRISTIANA. ALLORA, SIGNOR VECCHIONI, COME LA METTIAMO? PER LEI GESÙ CRISTO È FORSE UN “NIENTE” SOLO PERCHÉ NON ERA EUROPEO?

La storia e la cultura non tollerano i confini tracciati dall’ignoranza. E chi prova a disegnarli finisce solo per ridicolizzare sé stesso.

Marina Assandri

Nessun commento:

Posta un commento

MA CHE GOVERNO E' QUESTO?

Non è solo l'ignoranza e l'incompetenza di molti suoi componenti, ormai assurti al barzellettismo e a caricature da cabaret, che lo ...